Una replica allo scrittore Giorgio Todde su ambiente e indipendentismo

Lettera inviata al quotidiano La Nuova Sardegna.

Sarò demodé, ma sono fermo all’epoca in cui l’intellettuale, prima di esprimersi su qualcosa, aveva il buongusto di informarsi. E a tutt’oggi dovrebbe essere l’unica caratteristica che contraddistingue chi ha la buona volontà di rivolgersi all’opinione pubblica per esprimere delle argomentazioni. Ne La Nuova del 19 settembre, Giorgio Todde ha sostenuto che una eventuale indipendenza della Sardegna causerebbe dei disastri ambientali, in quanto, a causa degli indipendentisti Sardi, verrebbe meno la normativa statale ed europea a tutela dei beni paesaggistici. L’onestà intellettuale porta a chiedersi dove Todde abbia maturato questo timore, poiché nessun movimento indipendentista Sardo è a favore di cementificazioni selvagge; in secondo luogo, qualora si arrivasse ad una Repubblica Sarda, come qualsiasi altro Stato sovrano si munirebbe di una propria normativa per la tutela ambientale. Inoltre dobbiamo tenere conto che non esiste un indipendentismo Sardo isolazionista, perché si auspica la piena integrazione nel quadro di una Europa dei popoli. Consiglierei pertanto a Todde di orientare il suo interesse per il nostro patrimonio naturalistico nei confronti delle mancanze dello Stato, a partire dall’inquinamento e dalle mancate bonifiche che attentano alla salute pubblica del nostro territorio. Non ultimo l’eccesso di servitù militari e le numerose violazioni ambientali causate da noti gruppi energetici parastatali.

Il quotidiano La Nuova Sardegna, forte della tradizione liberale e antifascista che lo contraddistingue, probabilmente dovrebbe continuare a dare voce ai liberi cittadini ma evitando la presenza fissa di taluni scrittori, i cui grossolani articoli rasentano assenza di serietà.

Adriano Bomboi.

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U.R.N. Sardinnya ONLINE – Natzionalistas Sardos

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    5 Commenti

    • Questo modo di fare informazione serve solo a gettare discredito su chi in quasti anni si è battuto per migliori condizioni di vita e di lavoro! La Nuova agli inizi degli anni ’90, nel Sulcis diede vasta eco dalle sue pagine alla battaglia fatta dall CSS per la salute fuori e dentro la fabbrica! Ci siamo messi sempre contro le grandi speculazioni, contro i mega progetti eolici e termodinamci che ci rubano la terra, contro i campi da golf! Siamo a favore del Parco Geominerario che può e deve dare risposte, siamo a favore di un’agricoltura sarda foriera di tradizioni e innovazioni, siamo contro il nucleare, contro la militarizzazione della nostra terra, siamo per la VITA!

    • [...] Qualcuno è riuscito a replicare seriamente al concerto scatologico di Trodde: https://www.sanatzione.eu/2013/09/una-replica-allo-scrittore-giorgio-todde-su-ambiente-e-indipendenti… [...]

    • Da compatire. Non per i soldi sporchi o per le castronerie dell’articolo. Ma per la malafede di un miscredente del nulla

    • [...] Lettori, lo scrittore Giorgio Todde dalle righe de La Nuova ha replicato al mio articolo su ambiente e indipendentismo Sardo, qui il suo intervento in PDF/JPG. Ed ecco invece la mia nuova [...]

    • Ecco un caso di eunuco sociale volontario. E la Nuova che gli dà tutto lo spazio che vuole…

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