La necessità del riformismo: la pillola del mese

«La subalternità e l’immobilismo stanno tutti nella zona comfort dell’assistenzialismo, parte della società sarda ragiona come se fosse perennemente in uno stato di cassa integrazione straordinaria».

Il commento dell’imprenditore Gavino Guiso a seguito dell’intervento apparso ne S’Indipendente, dal titolo “L’indipendentismo 25 anni dopo Anghelu Caria”.

La subalternità e l’immobilismo stanno tutti nella zona comfort dell’assistenzialismo che fa danni, ma dal quale ci si può smarcare unicamente con uno sforzo che al momento non é nell’indole dei sardi fiaccati dalle elemosine di Stato.
È come se la Regione Sardegna intera fosse perennemente in cassa integrazione straordinaria senza stimolo a formarsi per lavorare e progredire, perché un cambio di mentalità è più faticoso e non se ne riesce a percepire (anche grazie alla classe politica) il vantaggio di lungo periodo.

Nonostante ciò vale ancora la pena insistere su questi temi, non fosse altro perché la posta in gioco è davvero alta.

Gavino Guiso, Macomer.

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Redazione SANATZIONE.EU

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