Sa Die de sa Sardigna 2021: Bauladu parla ai giovani

Sa die de sa Sardigna 2021.

Oltre le canoniche celebrazioni istituzionali del 28 aprile, il sindaco di Bauladu Davide Corriga Sanna ha scelto di scrivere ai giovani, che rappresentano la speranza di un futuro migliore, sul significato di questa ricorrenza. Con un dono.

Ecco il testo della lettera:

Cara/o giovane,

questo è l’augurio dell’Amministrazione Comunale: bona Die de sa Sardigna. Per noi, e speriamo anche per te, il 28 aprile è una giornata molto importante. È il giorno in cui, ogni anno, celebriamo il ricordo della Rivoluzione sarda, parente stretta di quella francese.

Ispiratore di quella sollevazione popolare fu Giovanni Maria Angioy. A lui, come saprai, è dedicata la piazza principale del nostro paese. Di ottima famiglia, imprenditore e magistrato, alla fine del Settecento si mise in gioco per un obiettivo straordinario: dare ai Sardi e alla Sardegna l’opportunità di costruire in libertà la propria felicità, assumendosi il diritto e il dovere di governare da se stessi la terra in cui vivevano. L’insuccesso del movimento rivoluzionario sardo è il fattore decisivo della nostra storia contemporanea, con esiti politici, economici e sociali ancora attuali.

Sperando di fare cosa gradita, abbiamo pensato di omaggiare i diciottenni del paese con il Memoriale di Giovanni Maria Angioy. Il testo raccoglie le missive inviate al governo francese nel 1799 al fine di sollecitare una spedizione militare di liberazione dell’isola. La Sardegna, in questa prospettiva, sarebbe diventata una repubblica indipendente sotto la protezione internazionale della Francia.

Ci auguriamo che le generazioni future, come la tua, possano conoscere la libertà nel senso più ampio del termine.
Ancora, bona Die de sa Sardigna!

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Redazione SANATZIONE.EU

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